“Approviamo in giunta il progetto definitivo relativo al nuovo ponte di collegamento viario Gabelletta-Maratta sopra il raccordo Terni-Orte. A distanza di pochi mesi dall’apertura del ponte attuale con i noti vincoli di velocità – 30 chilometri orari e 35 quintali di portata – ha assicurato l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Terni, Enrico Melasecche. L’importo per l’operazione – ha aggiunto l’assessore – è pari a 1 milione e 440 mila euro derivanti dal ribasso d’asta dell’intera bretella realizzata a suo tempo. L’assessore regionale ai trasporti Giuseppe Chianella ha più volte pubblicamente confermato la disponibilità della somma necessaria a predisporre la gara d’appalto dei lavori. Verrà meno in questo modo il disagio attuale. Ci auguriamo che, al più presto – ha sottolineato l’assessore – la Regione confermi quanto dovuto in modo tale da chiudere una vicenda nata molti anni fa che merita una congrua conclusione tenendo presente che l’accordo di programma Governo-regione Umbria risale al 2002.”
E la risposta della Regione non si è fatta attendere. Le risorse messe a disposizione non sono proprio quelle avanzate dal Comune di Terni.
” La Regione Umbria si è già pronunciata in merito alla realizzazione del nuovo ponte di collegamento viario Gabelletta-Maratta sopra il Raccordo Terni-Orte e mantiene gli impegni assunti con l’assegnazione di 865 mila 587 euro a finanziamento dell’opera derivanti dal ribasso d’asta dell’intera bretella.”
E’ quanto dichiarato dall’assessore regionale ai Trasporti, Giuseppe Chianella, rispondendo così all’assessore comunale Melasecche che quantifica in un milione 400 mila euro la somma per predisporre la gara d’appalto dei lavori.
“Da parte della Regione Umbria – aggiunge l’assessore Chianella – si riconferma l’impegno, assunto anche con la precedente amministrazione, di utilizzare il ribasso d’asta per la costruzione di un nuovo cavalcavia sul raccordo autostradale Terni-Orte (strada statale 675). Una posizione, quella della Regione, espressa in più occasioni e che anche nella giornata del 9 aprile è stata ribadita all’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Terni. Spetterà dunque al Comune di Terni – ha concluso l’assessore – reperire le risorse aggiuntive rispetto a quelle messe a disposizione per il finanziamento della infrastruttura.”