Il Comune di Narni e l’Associazione Città per la formazione superiore gli studi universitari e la ricerca intendono ricordare la figura di Anna Lizzi Custodi (20.12.1931 -17.12.2008), protagonista di un cinquantennio di lotte e di conquiste delle donne, la cui vita è un esempio delle caratteristiche di una generazione che ha impresso il segno dell’emancipazione femminile alla storia della repubblica italiana. Lo fanno con un concorso correlato all’ormai tradizionale Premio a lei intitolato, che verte su ricerche legate alle levatrici a Narni dall’Unità d’Italia al 1960.
Il bando – che si inserisce nella riflessione sulla storia locale di genere, studiata attraverso l’utilizzo di atti e documenti degli archivi pubblici e privati e di documenti della memoria come lettere, diari, autobiografie e racconti orali – mette in palio un premio di mille euro, metà finanziati dalla famiglia Lizzi Custodi, alla migliore ricerca.
Le domande corredate di curricula e documenti, verranno esaminate da una commissione di valutazione costituita da tre membri nominati dal Comune di Narni. Per partecipare c’è tempo fino al 14 giugno.
Per tutte le informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio Università del Comune di Narni-IV Piano del Palazzo comunale in Piazza Dei Priori,1 – Narni, telefono 0744 747282, [email protected].