L’ultima parola, quella definitiva sull’omicidio di David Raggi verrà scritta l’8 marzo. Per quella data, infatti è stato fissato il processo in Cassazione. In primo grado, l’autore del delitto, Amine Aassoul, è stato condannato a 30 anni di reclusione. Pena confermata in appello nonostante la procura generale avesse chiesto la riduzione a 18 anni.
“Sono fiducioso sul fatto che la Cassazione confermerà la condanna a 30 anni, una pena equa per il colpevole, Amine Aassoul , anche in ragione del rito abbreviato” , ha commentato Massimo Proietti, il legale che assiste i genitori e il fratello di David Raggi.
QUI LA NOTIZIA DELLA CONDANNA EMESSA DALLA CORTE D’APPELLO
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/appello-david-raggi-confermati-30-anni-ad-amine-aassoul-367748
Per il delitto Raggi c’è un’altra data fondamentale ed è quella del 6 febbraio quando il Tribunale di Roma assumerà una decisione sulla causa civile intentata dalla famiglia nei confronti della presidenza del consiglio e del ministero dell’interno.
Il risarcimento chiesto dalla famiglia Raggi era di 2 milioni di euro.
QUI LA NOTIZIA
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/delitto-raggi-al-via-la-causa-civile-presso-il-tribunale-di-roma-contro-lo-stato-che-non-vuole-risarcire-la-famiglia-369491