Sono stati trecento i volontari provenienti da tutto il territorio umbro che hanno partecipato al corso di formazione del volontariato di protezione civile regionale tenuto a Calvi dell’Umbria dall’Associazione geometri volontari per la sicurezza e la protezione civile (Geosipro).
I partecipanti si sono professionalizzati in materia di prevenzione e protezione sui rischi standard in caso di emergenze e calamità naturali.
La campagna formativa ha preso il via da un progetto presentato dall’associazione al Dipartimento di protezione civile nazionale nel 2018, che ha finanziato un corso di specializzazione per formatori. Personale, cioè, in grado di erogare lezioni sulla sicurezza in ambiente lavorativo e nei più severi scenari emergenziali.
Il Centro regionale di protezione civile di Foligno ha poi avviato un fattivo impegno con la Geosipro per arrivare a erogare corsi per i volontari in tutto il territorio umbro.
“Grazie a questa sinergia – ha commentato il presidente di Geosipro Andrea Fanelli – siamo riusciti a valorizzare e implementare il patrimonio tecnico-culturale dei nostri volontari di protezione civile, già comunque motivati e professionalizzati. Puntiamo ad andare verso standard sempre più elevati e maggiori performance nel campo del soccorso alle popolazioni colpite da eventi naturali e antropici”.
“Non è un caso – ha ricordato il presidente dei geometri perugini Enzo Tonzani – che centinaia di nostri iscritti svolgano volontariamente simili attività di protezione civile. Aver avuto, purtroppo, una tragica e lunga esperienza con il sisma, ad esempio, ha formato in noi una coscienza civile ancora più profonda”.