Già questa mattina il nuovo presidente della Provincia Terni Giampiero Lattanzi lamentava che il taglio di 650 milioni di euro previsto, a livello nazionale, per il 2017 rischia di “essere il colpo di grazia sui bilanci e di determinare il blocco totale dei servizi. Non essendo stato ancora assegnato il fondo indistinto di 970 milioni a disposizione di Regioni, Province e Comuni – spiega Lattanzi in una nota – riteniamo che sia assolutamente necessario che questo fondo venga utilizzato per compensare il taglio e ribadiamo che l’azzeramento del contributo non è sufficiente a mettere in sicurezza i bilanci se non viene accompagnato da misure finanziarie e contabili specifiche che consentano agli enti di evitare il dissesto e la chiusura dei servizi”. L’allarme sulla situazione dell’ente è stato espresso anche dalla Rsu della Provincia. “Le Province necessitano di adeguati trasferimenti perché mantengano la loro dignità sia sul fronte dei dipendenti che dei servizi” hanno detto i rappresentanti dei lavoratori. Le situazioni più critiche si rilevano, secondo la Rsu, nei settori della viabilità, nella tutela ambientale e nei Centri per l’impiego.