E’ stato finanziato con 100mila euro il progetto della Provincia di Terni finalizzato a promuovere sport e alimentazione, trasmettere ai giovani i valori sani dell’attività sportiva e quelli, altrettanto importanti, legati alla socialità e alla salute.
Il progetto speciale – presentato nell’ambito del bando “G.A.M.E.” (G.iovani A.utodeterminazione M.ovimento E.mpowerment) lanciato da Upi nazionale – è dedicato ai giovani dai 14 ai 35 anni e fa perno sui due istituti alberghieri del territorio: il Casagrande-Cesi di Terni e il Coscioni di Orvieto.
L’iniziativa sarà portata avanti insieme a Upi, Coni Umbria, Fair Play nazionale, Fondazione Cotarella, Cip Umbria e Special Olympics Team Umbria.
Grande soddisfazione è espressa dalla presidente Laura Pernazza: “nonostante i problemi creati dalla riforma Delrio – ha dichiarato – la Provincia di Terni ha continuato a partecipare a tutte le iniziative che sono state realizzate nel territorio su questo tema ed è rimasta attenta alle esigenze delle associazioni sportive che usufruiscono delle palestre, dei campi e dei palazzetti di proprietà dell’ente. Questo – afferma ancora la presidente – ha permesso alle società e alle associazioni sportive di proseguire nelle loro attività a favore di tanti giovani che praticano sport. Ora – annuncia la presidente Pernazza – con G.A.M.E. Upi, l’amministrazione vuole approfondire il ruolo che lo sport può avere anche come strumento di prevenzione, per ridurre l’abbandono scolastico e per fornire orientamento formativo e lavorativo agli under 35. Nel progetto è previsto il coinvolgimento diretto delle società sportive, dei Comuni e di tutti quegli enti che già operano nel settore. Molto importante – sottolinea Pernazza – è l’attenzione dedicata ai ragazzi con disabilità o problemi di dipendenze verso i quali ci saranno iniziative mirate ad avvicinarli al mondo dello sport, facilitandone gli inserimenti sociali e i rapporti interrelazionali”.
Fra i due istituti alberghieri verrà poi organizzata una gara molto particolare, denominata “Daily Routine”, che metterà in competizione i ragazzi su diverse discipline sia sportive che culinarie. Grazie alla collaborazione con Cpi e Special Olimpycs, i ragazzi con disabilità saranno al centro di questo progetto con tre temi chiave: formazione, accessibilità, azione.
Sport, ambiente e solidarietà si integreranno quindi grazie a gare provinciali di plogging a squadre con la pulizia di ambienti boschivi e con “Rimettiamoci in moto” un programma grazie al quale, con l’alternanza scuola-lavoro, i ragazzi degli istituti sportivi del territorio, in collaborazione con professionisti di vari settori, organizzeranno serate per insegnare agli anziani a mantenersi in forma anche attraverso sport e alimentazione.
Non meno importante poi è il fatto che nel progetto è prevista anche l’organizzazione di una “Notte dello sport e del cibo sano e a chilometro zero”.