Aggredito a Benevento, al termine dell’allenamento, il centrocampista della squadra di casa, Roko Jureskin. E’ stato il giocatore stesso a denunciare l’episodio e ad informare che ha sporto denuncia. L’aggressione è avvenuta quando il giocatore si trovava in macchina. In tre gli si sono avvicinati a volto coperto e uno di loro – stando al racconto del giocatore – lo ha colpito con un pugno. Il calciatore croato è tornato nello stadio per farsi medicare dal medico della società.
Immediata la condanna del sindaco di Benevento, Clemente Mastella: “Condanniamo con fermezza gli autori di questo gesto violento e ingiustificabile – ha scritto Mastella – a nome della città, chiedo scusa al calciatore Roko Jureskin. La sconsideratezza di qualche invasato non può mettere in discussione la sportività e la civiltà di Benevento. Il mio invito e la mia esortazione a tutti i tifosi é che il finale di campionato sia vissuto con compostezza e fair play, in qualunque caso”.
Anche l’associazione italiana calciatori ha espresso “solidarietà e vicinanza incondizionata” a Jureskin: ” “La vile aggressione al centrocampista croato è l’ennesimo intollerabile episodio che vede vittima un calciatore, fenomeno purtroppo in preoccupante aumento – ha scritto in un comunicato l’AIC – non possiamo più tollerare questo tipo di violenze ed intimidazioni da parte di soggetti che spero vengano quanto prima individuati e allontanati per sempre dal nostro mondo”.
Il Benevento è ultimo in classifica in serie B e a concreto rischio retrocessione in serie C.