Si è svolto nei giorni scorsi al Digipass di Narni il primo incontro sui Punti Digitale Facile. Erano presenti i responsabili di progetto dei dodici comuni capofila delle zone sociali, i facilitatori digitali e i referenti regionali e del Dipartimento della trasformazione digitale.
L’incontro ha ruotato intorno all’esigenza di fare rete in merito alla misura finanziata dal Pnrr e di dare un supporto gratuito alla cittadinanza per l’uso dei servizi digitali. La vice sindaco, portando i saluti, ha ricordato il lavoro svolto dal Digipass e la figura di Nando Canepone, addetto al Digipass, scomparso prematuramente e che tanto si era impegnato come facilitatore digitale. A Canepone è stata intitolata una delle salette del Punto Digitale Facile.
Durante l’incontro Valentina Albano del Dipartimento per la trasformazione digitale, insieme al collega Luca Artesi, ha fatto il punto sugli obiettivi della misura 1.7.2 che finanzia la formazione sui temi del digitale.
“In questo progetto – ha sottolineato invece Giovanni Gentili, dirigente regionale che segue la misura di facilitazione digitale – saranno le persone a fare la differenza. I facilitatori digitali sono chiamati, infatti, a svolgere un ruolo molto delicato di servizio pubblico utile a quel terzo di popolazione che ancora oggi non usa Internet”.
Roberta Merli del Digipass di Gubbio, unendosi al ricordo di Canepone, ha posto l’accento sull’importanza della pazienza, dell’ascolto e dell’attenzione elementi fondamentali per questo tipo di lavoro.
“Anche in questo nuovo progetto dei Punti Digitale Facile dovremo confrontarci e supportarci a vicenda per svolgere al meglio il nostro lavoro”, ha concluso Merli. Durante l’incontro si è ricordato che i Punti Digitale Facile dell’Umbria sono attualmente tutti aperti e operativi e che le persone che hanno necessità di un aiuto nell’usare strumenti e servizi digitali possono chiedere un appuntamento presso uno degli oltre 40 centri sul territorio regionale, visitando il sito http://digipass.regione.umbria.it.
A fine mattinata il dirigente comunale Pietro Flori ha scoperto la targa affissa all’ingresso del Digipass che ricorda Nando Canepone, “la cui instancabile opera come facilitatore digitale a favore della comunità non verrà dimenticata”.