“Il fragore, l’abisso, lo spruzzo, il leggiadro infrangersi dell’acqua che si perde sotto in pioggerellina, mi ha richiamato alla mente l’immagine di Saffo balzare da una roccia e la sua sagoma svanire a distanza in forma di cigno”. Lo scrisse il 18 novembre 2018 Mary Shelley in occasione della sua visita, accompagnata dal marito Percy, alla Cascata delle Marmore. Da questo documento, praticamente sconosciuto, è partita l’associazione “Il porto di Narni-approdo d’Europa” per ideare “Ternifalls festival: itinerari del Grand Tour. Mary Shelley e Frankenstein 200 anni dopo”. L’intento di questo gruppo di ragazzi ternani ma sparsi un po’ ovunque dentro e fuori l’Italia, è quello di mettere in luce “le grandi potenzialità di sviluppo del territorio attraverso il riferimento ai grandi viaggiatori che già nell’800 venivano in Umbria principalmente attratti dalla Cascata delle Marmore”.
“Questa iniziativa nasce dalla ricerca – spiega Christian Armadori presidente dell’associazione “Il porto di Narni-approdo d’Europa” – e dal fatto che quest’anno ricorre il bicentenario della visita alla Cascata dell’autrice del celebre romanzo gotico Frankenstein. L’idea è principalmente quella di fare cultura ma anche di promuovere il territorio legato al Grand Tour”.
Il programma di iniziative del “Ternifalls festival: itinerari del Grand Tour. Mary Shelley e Frankenstein 200 anni dopo” – che si snoda fra Terni, Narni e la Cascata – è ricco e variegato.
Si inizia venerdì 16 novembre alle ore 15.30 al circolo Il Drago di Terni con la conferenza “Mary Shelley: da Frankenstein alla struttura dell’Italia” ed una performance degli studenti del Liceo Angeloni di Terni; alle ore 18 al Mishima di via del Tribunale è previsto l’incontro di filosofia e psicologia in dialogo con letture dei testi di Mary e Shelley.
Il giorno successivo si fa tappa a Narni con una passeggiata guidata “con gli occhi di Mary e Percy Shelley”, la visita al museo Eroli accompagnata dalla conferenza sulle opere poetiche di Shelley, la visita alla Narni Sotterranea. Quindi ritorno a Terni, alle ore 21 a Palazzo Gazzoli dove si terrà un concerto degli studenti del Liceo musicale Angeloni.
Infine domenica 18 novembre alla Cascata delle Marmore, alle ore 11.30, performance dinamica teatrale e multisensoriale sui tre livelli della Cascata “Frankenstein: Io sono il mio doppio” di e con Stefano de Majo, a seguire presentazione dell’ultima creazione dell’artista Massimo Zavoli, mentre alle ore 16 “passeggiata per Terni con gli occhi di Mary e Percy Shelley” condotta da Loretta Santini e Christian Armadori.
“La proposta di associare cultura, natura, arte – ha detto il vicesindaco Andrea Giuli – rappresenta un’operazione di marketing territoriale dove gli elementi sono tutti facce della stessa medaglia che punta a valorizzare il territorio cercando di fare rete. Nell’800 – ha ricordato – la Cascata delle Marmore è stata un luogo di approdo, un attrattore, un luogo di creazione e di storia. Il programma proposto è ricco, suggestivo, magico, romantico con iniziative originali”.