Un’indagine molto dettagliata, unica nel suo genere, relativamente ai 15 comuni del comprensorio orvietano presi in esame da Luigi Veltro del Servizio Politiche Territoriali della UIL nazionale. Ne esce una foto del territorio con tante contraddizioni e curiosità. Secondo le dichiarazioni dei redditi presentate dai 35.771 contribuenti residenti nel comprensorio dell’ Orvietano il reddito medio dichiarato ammonta a 17.687 euro, inferiore alla media della provincia di Terni che si attesta a 18.900 euro. E se pensionati, lavoratori dipendenti e contribuenti con redditi da imprese individuali guadagnano di meno rispetto agli abitanti nella Provincia di Terni, i contribuenti con redditi da lavoro autonomo dichiarano invece redditi superiori alla media provinciale (30.082 euro). Chi dichiara un reddito complessivo medio più alto risiede ad Orvieto con 19.413 euro pro capite; segue Porano con 18.725 euro; Attigliano con 17.473 euro. I più “poveri” invece sono ad Alviano, Baschi e Castel Giorgio. Mediamente nel comprensorio dell’orvietano tra IRPEF nazionale e Addizionali Regionali e Comunali IRPEF il versamento medio ammonta a 4.536 euro annui pro capite. Sono alcuni dei dati contenuti nella dettagliata analisi elaborata da Luigi Veltro effettuata nei Comuni di Allerona, Alviano, Attigliano, Baschi, Castel Giorgio, Castel Viscardo, Fabro, Ficulle, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecchio, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto , Orvieto, Parrano, Porano, San Venanzo.
L’indagine esamina anche il peso della tassazione locale (ad esempio la tassa sui rifiuti) dalla quale emerge, tra l’altro, che per un capannone destinato ad attività industriale ad Allerona si paga 3 volte quello che si paga a Orvieto mentre un artigiano di Porano paga quattro volte più del collega di Fabro.
Per quanto riguarda l’Addizionale Comunale IRPEF, l’aliquota media applicata dai Comuni del Comprensorio dell’orvietano ammonta allo 0,73% e solo 5 Comuni (Alviano, Fabro, Giove, Montegabbione e Monteleone d’Orvieto) applicano forme di esenzione in base al reddito.
L’indagine sarà presentata durante il convegno “Quanto pesano le tasse nazionali e locali su stipendi, pensioni ed imprese nell’orvietano? “ in programma il 27 giugno alle ore 9.30 presso il Palazzo dei Sette ad Orvieto. Saranno presenti Guglielmo Loy segretario nazionale UIL, Luciano Marini presidente del CAF Umbria, rappresentanti di Associazioni di Categoria e Amministratori Locali. I lavori saranno coordinati da Velio Massini Rosati, responsabile della UIL zonale di Orvieto.
Da questa indagine “emergono certo molte curiosità – sottolinea Gino Venturi segretario UIL di Terni – ma soprattutto elementi per una consapevole valutazione da parte dei cittadini e indicazioni operative per amministratori locali, operatori economici e associazioni di categoria”.