DI METEO CENTRO ITALIA
Sono già diversi giorni che la nostra penisola è piombata in una situazione meteo climatica di stampo tardo primaverile, se non a tratti simil estiva, con temperature decisamente al di sopra della norma sia nei valori massimi che in quelli minimi.
A scaturire questo deciso aumento delle temperature è stato un promontorio alto pressorio di matrice nord africana, il quale ha comportato la risalita di correnti molto calde, le stesse che nei giorni precedenti hanno dato luogo al curioso fenomeno della neve rosa sui Pirenei e successivamente della pioggia carica di sabbia nelle nostre regioni, in quanto queste correnti africane hanno portato con loro anche grossi quantitativi di polvere provenienti dal deserto del Sahara.
La situazione è destinata a rimanere tale almeno fino alla fine del mese di Aprile, garantendo quindi altri 5-6 giorni di tempo stabile e temperature al di sopra dei valori medi all’incirca di 3-4°c. Successivamente sembra profilarsi un nuovo peggioramento del tempo proprio a cavallo con il mese di maggio, anche se vista la distanza temporale il quadro è tutt’altro che definito.
Armiamoci quindi di un po’ di pazienza, cercando di goderci al meglio queste giornate davvero piacevoli, nella speranza che ogni stagione faccia la sua parte senza troppi eccessi, come accaduto invece nell’estate scorsa.
Il dato pluviometrico invece, almeno per il momento, è abbastanza rassicurante. Basti pensare che la nostra stazione di rilevamento meteorologico, situata al centro di Terni, ha totalizzato dall’inizio dell’anno ben 280 mm di pioggia, 100 mm in più rispetto all’anno precedente.
Inoltre bisogna sottolineare come il grande gap pluviometrico registrato tra la primavera e l’estate del 2017, sia stato poi recuperato in modo deciso nel periodo autunnale dell’anno, totalizzando infine 780 mm annui, al di sotto della media di soli 100 mm di pioggia (dato, quindi, non eccessivamente inferiore).