“Basta denigrare i compagni di viaggio”. L’onorevole Raffaele Nevi (Forza Italia) critica l’alleato (la Lega) che cerca di lucrare qualche voto nello stesso campo e non nel campo avverso. Da un calcio al sovranismo quando pensa di “costruire un nuovo centro destra che abbia una visione comune dell’Italia e dell’Europa”.
L’umbria la considera “un laboratorio ma serve una leadership all’altezza della sfida.”
DI RAFFAELE NEVI
In questi giorni in Italia è iniziata una nuova fase politica per il nostro Paese. Il Centrodestra deve capirlo e adattarsi velocemente a questo nuovo scenario. È necessario essere più attenti, ascoltarsi, parlarsi e costruire una coalizione più coesa sui programmi e le idee per il futuro. Come ha detto recentemente il Prof Alessandro Campi in un bellissimo intervento che ho molto apprezzato dobbiamo declinare il concetto di sovranismo e costruire un nuovo centrodestra dopo la fine del PDL. Una comune visione dell’Italia e dell’Europa che vogliamo. Basta guerre o rinvangare ogni giorno storie del passato per denigrare i compagni di viaggio e lucrare qualche voto all’alleato invece che alla sinistra (oggi e domani sarà sempre più PD/M5S/Leu) o nel campo degli indecisi, che sono un mare. Dobbiamo allargare e fare sintesi. Avere la credibilità internazionale per guidare un grande paese come il nostro. Anche in Umbria vale la stessa cosa. Mentre qualcuno, come è successo per esempio a Terni, cerca di fare solo gli interessi del suo partito, la sinistra si ricompatta e torna pericolosa. L’Umbria può essere un laboratorio ma serve una leadership all’altezza di questa sfida. Sulla Tesei sono ottimista ma lo vedremo nei fatti nei prossimi giorni. Quello che succederà qui sarà importante anche per l’Italia intera.