Esperienza televisiva di rilievo per la cantautrice ternana Marialuna Cipolla che abbiamo potuto ammirare giovedì sera su Rai3, in prima serata a “Skianto-Sanremo ’67” , lo spettacolo che vede come mattatore l’attore perugino Filippo Timi. Si tratta in realtà di una trasposizione teatrale.
Timi è il filo conduttore e si avvale di contributi molto importanti come lo sono stati, giovedì, Pippo Baudo e Raphael Gualazzi. Fra gli ospiti: Simona Molinari che ha cantato “4 marzo 1943” di Lucio Dalla; Petra Magoni con “Non ho l’età” di Gigliola Cinquetti” e Marialuna Cipolla che si è misurata con due grandissime del pop italiano, Ornella Vanoni “La musica è finita” e Loredana Bertè “Sei bellissima”. In tutte e due le circostanze la cantautrice ternana è stata accompagnata al piano da Raphael Gualazzi.
Il programma è stato visto da 754.000 spettatori (share 3,10%).
A Marialuna Cipolla è stato assegnato il premio “Gastone Moschin” nell’ambito del festival Popoli e Religioni del 2018. E’ stata anche candidata al premio David di Donatello, nel 2015, per la miglior canzone originale “Wrong Skin” dal film “Il ragazzo invisibile” di Gabriele Salvatores.
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