E’ previsto al momento sul Nord Atlantico il rientro del secondo stadio del razzo cinese Lunga Marcia 5B.
Lo indica il sito Space-Track, sulla base dei dati del Comando di Difesa Aerospaziale del Nord-America (Norad).
L’ incertezza è ridotta attualmente a un’ora e di conseguenza la finestra temporale entro la quale potrebbe avvenire il rientro si è ridotta attualmente di due ore, dalle 3,04 alle 5,04 italiane; l’ area su cui potrebbe avvenire il rientro è compresa fra 41,6 gradi di latitudine e 350,7 gradi di longitudine e corrisponde al Nord Atlantico.
In precedenza anche la Protezione Civile italiana aveva rivisto nettamente al ribasso le possibilità che il razzo cinese finisse in territorio nazionale.
“Sulla base degli ultimi dati forniti dalla Agenzia Spaziale Italiana (ASI) durante il nuovo incontro del tavolo tecnico presieduto dal Capo Dipartimento Fabrizio Curcio, si è ulteriormente ridotta la finestra temporale relativa al rientro sulla Terra del lanciatore spaziale cinese ‘ Lunga marcia 5B’ , e questo consente di escludere la prima delle tre traiettorie inizialmente individuate. Scendono quindi a due le traiettorie che potrebbero interessare alcuni settori di nove regioni centro-meridionali italiane nell’ arco temporale compreso tra le 2:00 di questa notte e le 07:00 del mattino ora italiana. La probabilità che uno o più frammenti possano cadere sul nostro territorio – concludeva la Protezione Civile – rimane estremamente bassa”.