Sono Franco Granocchia, Paolo Brutti, Teodoro Armillei, Marco Baruffa ed Emma Scarto, i promotori del comitato per il “Si” alle riforme dell’Italia dei Valori dell’Umbria. Una posizione, assunta in linea con le indicazioni del segretario nazionale del partito, Ignazio Messina, “perchè – affermano – si ritiene che sia arrivato il momento di superare il bicameralismo perfetto, rendendo più veloce ed efficace l’attività legislativa, abbattendo, definitivamente, i costi della politica grazie a 200 senatori in meno”.
“La riforma Costituzionale – ricordano gli esponenti dell’Idv – determinerà un risparmio per lo Stato di circa 500 milioni di euro all’anno, a cui vanno aggiunti anche i benefici di maggior crescita che l’Ocse ha stimato in circa 10 miliardi l’anno. Il taglio del 33% delle indennità parlamentari e dei rimborsi farà risparmiare oltre 80 milioni all’anno. Finalmente, le leggi di iniziative popolari come la nostra sulla legittima difesa, sottoscritta da oltre 2 milioni di persone, avranno priorità in parlamento e si potranno indire referendum propositivi rendendo protagonisti i cittadini. Dopo anni di immobilismo – concludono – finalmente si punta alla modernizzazione, anche istituzionale, del nostro paese”.