Il Comitato per il monitoraggio e la vigilanza sull’amministrazione regionale si è riunito a Palazzo Cesaroni, sede dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, per proseguire nell’attività di controllo sull’attuazione degli atti approvati dall’Aula. All’ordine del giorno diversi argomenti, quali esenzione dai ticket sanitari, medicine non convenzionali e misure concrete contro la ludopatia.
L’organismo di controllo ha deciso di accogliere la sollecitazione giunta, attraverso una interrogazione, dal consigliere di Fd’I Marco Squarta, affinché vengano ascoltati i vertici dell’azienda sanitaria per appurare se esistano controlli sulla veridicità delle esenzioni al pagamento dei ticket presentate ai Cup. In merito all’attuazione della legge sulle medicine non convenzionali, il Presidente dell’organismo di controllo, il forzista Raffaele Nevi, ha spiegato che “l’attuazione della legge era in capo al dirigente del servizio accreditamento. A causa delle vicende che hanno interessato quella struttura la situazione è rimasta bloccata. Il nuovo responsabile ha però assunto l’impegno di procedere. La situazione verrà comunque monitorata per verificare se questo avverrà nei prossimi mesi”.
Successivamente, su richiesta del consigliere del Pd Carla Casciari, è stato esposto il risultato sulla verifica dell’attuazione della legge regionale contro la ludopatia. I funzionari dell’Assemblea umbra hanno spiegato che i contenuti della norma, soprattutto in relazione all’efficacia e alla funzione del marchio ‘no slot’ (che doveva essere messo a punto entro 60 giorni dall’approvazione), alla formazione per i gestori delle sale da gioco e per gli operatori socio-sanitari (entro 6 mesi), all’attività di prevenzione da parte delle Usl. La legge prevedeva una attività di ricognizione (entro 30 giorni) da parte della Giunta sulla presenza di sale da gioco e di locali con macchine da gioco, per valutare la loro effettiva diffusione. La relazione sull’attuazione, prevista per il 30 settembre 2015, non risulta essere stata inviata all’Assemblea legislativa. In tal senso Gianfranco Chiacchieroni (Pd) ha sottolineato come la Giunta stia mettendo a punto alcuni strumenti di attuazione della legge, “per cui sarebbe opportuno sentire gli assessorati coinvolti (sanità, sociale, commercio) per avere un aggiornamento”.
Per il Presidente Nevi, “le deliberazioni dell’Assemblea legislativa sembrano essere tenute in scarsa considerazione dalla Giunta. Questo – ha detto – porterà alla necessità di procedere con un documento apposito del Comitato”.