E’ stato revocato, come si sa, il provvedimento degli arresti domiciliari per Mattia Lucarelli (figlio di Cristiano) e Federico Apolloni, provvedimento del 20 gennaio per l’accusa di violenza sessuale ai danni di una studentessa americana di 22 anni. I due giovani calciatori hanno comunque l’obbligo di dimora con la prescrizione di non poter uscire da casa tra le ore 20 e le ore 8. Il fatto si sarebbe consumato a Milano la notte tra il 26 e il 27 marzo 2022 dopo una serata in discoteca.
Oggi sono uscite le motivazioni che hanno indotto i giudici a questa decisione.
Secondo il Tribunale del Riesame “come risulta dai video” i due giovani “si sono dimostrati del tutto indifferenti rispetto alle evidenti condizioni di alterazione della ragazza che versava in una condizione di inferiorità psicofisica” , condizione che , secondo i giudici renderebbe ininfuente perfino un eventuale “consenso” della ragazza stessa e , “privi di qualunque empatia” hanno deciso “di abusare della ragazza per il proprio divertimento”, un progetto “chiaro con l’intento di filmare tutto a sua insaputa per il gusto di immortalare il momento, rivivere e rivedere le proprie prodezze”. La ragazza altresì è stata “ridicolizzata e fatta oggetto di volgarità e frasi violente in una lingua a lei non nota”.
I giudici del Riesame dunque confermano i gravi indizi di colpevolezza a carico dei due giovani e l’attendibilità delle dichiarazioni della ragazza americana.
Gli stessi giudici però ritengono che la misura dell’obbligo di dimora “è sufficiente e adeguata tenuto conto della peculiarità del caso concreto, dell’assenza di precedenti e di segnalazioni di rilievo, dell’inserimento in un rassicurante contesto familiare”.
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