Qualcosa si muove sul fronte della sanità narnese ed amerina: riapriranno i Primo soccorso, chiusi da quando era esplosa l’infezione del coronavirus. Lo ha detto in una riunione informale alla quale hanno partecipato i due sindaci, di Narni ed Amelia, insieme agli operatori sanitari dei due ospedali, il direttore della Asl 2 Umbria Massimo De Fino. L’amministratore sanitario era coadiuvato da Eleonora Pace nella sua veste di presidente della commissione sanità del consiglio regionale.
L’impegno di De Fino e della Pace è quello di ritornare alla normalità ante virus per poi procedere alla riorganizzazione delle funzioni in contemporanea con l’azienda ospedaliera di Terni, destinando per l’ospedale del capoluogo gli interventi dell’eccellenza mentre per gli altri quelli della media e bassa specializzazione.
C’è stato il gradimento degli operatori che si vedono restituiti gli ospedali con la piena funzionalità anche se c’è stata qualche richiesta di chiarimenti per quanto riguarda la costruzione del nuovo ospedale comprensoriale. La riorganizzazione della sanità dell’Umbria meridionale passerà anche alla visione dell’assessore regionale Luca Coletto, che avrà l’ultima parola, anche in considerazione delle voci sempre più insistenti che vedono sul tavolo della discussione il rifacimento ex novo dell’ospedale di Terni in posizione più baricentrica verso Narni. Però il primo passo, la riapertura dei Primo Soccorso è comunque un aspetto positivo.