Prosegue ad Acquasparta la XXIII edizione de “La Festa del Rinascimento” che animerà il capoluogo umbro fino al prossimo 26 giugno.
Per domenica 19 giugno alle ore 9 è in programma il Trekking Fotografico, un’escursione fotografica-naturalistica accompagnata dallo zoologo e guida ambientale escursionistica Riccardo Mattea, che porterà sulla vetta dei Monti Martani, alla ricerca delle specie di fauna e flora più rappresentative dell’Appenino centrale.
Durante l’uscita, si percorreranno sentieri incontaminati, partendo dall’antica chiesa di Sant’Erasmo ed attraversando foreste di faggio e leccio, fino a raggiungere la vetta più alta della montagna di Cesi, il Monte Torre Maggiore.
Protagonista del pomeriggio di domenica 19 giugno, alle ore 17.30, sarà invece Galileo Galilei, matematico, fisico e astronomo, che entrò a far parte dell’Accademia dei Lincei e che fu ospite di Federico Cesi ad Acquasparta.
Silvia Bevilacqua e Nicol Martini daranno vita ad una lettura teatrale di “Vita di Galileo” di Bertolt Brecht, opera del novecento che presenta magistralmente la grande figura dello scienziato Galilei Galileo. Il testo, scritto in un lungo arco di tempo durante il quale il mondo conoscerà anche l’orrore dell’atomica, interroga sul ruolo della scienza, sulla libertà di ricerca, sul suo legame con la verità, la società ed il progresso.
A chiudere il secondo fine settimana de “La Festa del Rinascimento”, alle ore 22, lo spettacolo “Per Grazia Ricevuta/Chiaroscuro” della Compagnia Teatri 35. La performance, sui Tableaux Vivants dall’opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio, nasce come esperienza laboratoriale di alcuni anni che pone al centro il corpo dell’attore. Il corpo, colto nella sua intrinseca condizione di imperfezione, si mostra attraverso il pudico gioco tra luce e ombrasvelandosi senza mostrare e rimandando senza ostentare. Un taglio di luce, come nei quadri di Caravaggio, arriva al pubblico “Per Grazia Ricevuta”.
Sabato 25 giugno ci sarà un incontro dal titolo “Archeologia Arborea: biodiversità frutticola tra storia, paesaggio e arte rinascimentale” con Isabella Dalla Ragione presidente della Fondazione Archeologia Arborea, il progetto nato dalla ricerca sulle antiche varietà locali di piante da frutto e culminato in una “Collezione Frutteto” che si trova a San Lorenzo di Lerchi nel comune di Città di Castello.
Nella stessa giornata il Grande Gioco dell’Oca, una riproposizione vivente del gioco da tavolo le cui origini, nella sua versione moderna, risalgono alla seconda metà del Cinquecento.
Chiederà la Festa del Rinascimento di Acquasparta, domenica 26 giugno, il concerto di musica barocca “Alla guerra d’amore. Musica vocale e strumentale in Italia tra la fine del ‘500 e le prime decadi del ‘600” a cura de “La Selva Ensemble di Musica Antica” con Riccardo Pisani al canto, Carolina Pace al flauto dolce, Michele Carreca alla tiorba e chitarra barocca.