La regione Umbria è alla ricerca di operatori economici in grado di supportarla nella gestione della rinascente “Umbria Film Commission”. E’ questo lo spirito di un avviso pubblico di manifestazione di interesse per il quale il termnine ultimo per presentazione delle domande è stato fissto per le ore 13 del 19 settembre.
Le attività a supporto degli uffici regionali competenti dovranno riguardare “tutto quanto è utile per sostenere le produzioni e nello stesso tempo valorizzare il territorio”. Si va dall’accoglienza per fornire informazioni e sostegno nella ricerca della “location” più adeguata all’assistenza durante le riprese, dalle proposte di “location” alla predisposizione di una banca dati con foto e video. Previsti inoltre la gestione di un sito web dedicato, una banca dati degli operatori del settore in Umbria, la formazione e l’aggiornamento degli operatori della filiera, una “production guide” con i contatti con professionalità locali e società di servizi.
Tra le altre attività che dovranno essere svolte quelle di “site service” per agevolare le ospitalità e la sistemazione logistica e facilitare procedure amministrative e contatti con le istituzioni locali, ma anche l’individuazione di forme di sostegno economico alle produzioni e la promozione prima, durante e dopo le riprese, l’organizzazione di anteprime regionali e presentazioni in festival e rassegne internazionali, nazionali e regionali.”
“L’Umbria – sottolinea il vice presidente della giunta regionale, Fabio Paparelli – – si è già da tempo proposta sulla scena nazionale e internazionale come set ideale per film e serie televisive di grande successo, che hanno contribuito in maniera considerevole alla sua promozione. Basti pensare al successo e al ritorno in termini di flussi turistici della fiction ‘Don Matteo’, alla sua decima serie. In coerenza con gli indirizzi programmatici di questa legislatura, avvalorati dalla mozione approvata a larga maggioranza dal Consiglio regionale nel gennaio scorso, ci siamo impegnati nel rilancio di una Film Commission regionale ed è quanto stiamo attuando. Con questo atto – aggiunge – intendiamo promuovere e sostenere un processo stabile e virtuoso di attrazione di produzioni cinematografiche e televisive con l’obiettivo di diffondere sempre più e sempre meglio l’immagine dell’Umbria anche e come opportunità di crescita culturale ed economica”.
“Mettiamo così a coerenza quanto la Regione ha fatto in questi ultimi anni – ribadisce Paparelli – a supporto di film e sceneggiati tv girati nella nostra bella Umbria. Scelta tra l’altro quest’anno, oltre che per le vicende di Don Matteo, per la realizzazione di film quali quello sugli ultimi anni di vita di San Francesco con l’attore Elio Germano e su Manfredi ‘In arte Nino’ girato tra Terni e Narni passando per Amelia, Avigliano Umbro e Carsulae”.