La Leolandia di Capriate di Bergamo si mette alle spalle il periodo di difficoltà e rilancia alla grande sugli investimenti prendendo come spunto la feste natalizie che sono, per quel target, un vero momento d’oro. E con loro, coi bambini, anche i seicento lavoratori, vedono con grande soddisfazione l’azione di potenziamento del gruppo, che sta uscendo pian piano dalle secche determinate dal covid. Ma se quella di Leolandia in Lombardia sembra davvero un bel film hollywoodiano del periodo natalizio, di quelli con il lieto fine, non è lo stessa cosa per l’iniziativa narnese che doveva duplicare alle porte di Roma la stessa situazione.
Al momento la pratica è rimasta all’interno dei cassetti della società che era stata appositamente costituita proprio alla bisogna. Il presidente era, ed è, lo stesso Giuseppe Ira, che solo ieri ha magnificato i tanti investimenti per la sua creatura lombarda.
Su Narni tutto tace.