Primi provvedimenti di immigrazione, da parte del questore Antonino Messineo, per la rissa di Piazza dell’Olmo a Terni che domenica notte ha visto finire in ospedale, con ferite da arma da taglio, due tunisini.
Una giovane marocchina, irregolare sul territorio nazionale, è stata espulsa e materialmente accompagnata al centro di prima di permanenza rimpatrio di ponte Galeria. Un giovane tunisino è stato espulso ed ha ricevuto l’ordine del questore di lasciare il territorio nazionale. Un giovane marocchino, anch’esso coinvolto nell’episodio violento, ha invece presentato istanza di protezione internazionale ma la sua posizione è oggetto di attenta valutazione da parte della Questura.
Questa attività, fanno sapere dagli uffici di via Antiochia, si lega all’intensificazione dei controlli del territorio disposta dal Questore Messineo, finalizzati al contrasto del crimine diffuso con particolare attenzione all’immigrazione clandestina, attuati con posti di controllo, perlustrazioni e indagini volte alla verifica delle condizioni e dei requisiti che danno diritto al soggiorno sul Territorio Nazionale e al rispetto delle norme amministrative per quanto riguarda gli esercizi e i locali pubblici. Attività che solo nell’ultimo mese ha portato all’identificazione di oltre 500 persone e alla chiusura del locale di via Carrara, il Masa, teatro di recenti scontri tra stranieri.
Negli ultimi tre anni la Questura di Terni ha promosso e notificato 780 provvedimenti di espulsione nei confronti di stranieri irregolari molti dei quali gravati, come le persone implicate nella rissa di Piazza dell’Olmo, da precedenti penali.