Polemica su Facebook , ripresa dall’ANSA, di un giovane di Terni, che vive a Bologna, Tommaso Giovannini, che ha mandato un messaggio ad Antonio Boccuzzi, sopravvissuto al rogo della Thyssen, a Torino, dove sono morti 7 suoi colleghi di lavoro. Scrive Giovannini:” “Hai giocato con la vita delle persone e hai malfamato una persona che è partita da zero e si è creata la sua carriera. Ora hai contribuito a rovinare la sua vita e quelle dei suoi familiari e figli. Avete creato un caso mediatico e per questo ci ha rimesso una persona che non aveva nessuna responsabilità e colpa. Per la vostra visibilità ci rimettono le persone innocenti. Vergogna”.
Il messaggio è a commento di un post che Boccuzzi aveva pubblicato lo scorso 19 gennaio per criticare la nomina di Marco Pucci, a direttore generale dell’Ilva di Taranto.
Con l’Ansa di Torino Boccuzzi ha commentato il post del giovane di Terni:””A parte i toni utilizzati, mi sembrano considerazioni fuori luogo. Non si vede perché a vergognarmi dovrei essere io”. “L’autore – aggiunge Boccuzzi – non ricorda che i 7 lavoratori non sono morti per una fatalità o per uno scherzo del destino, ma per delle responsabilità precise. Che ormai sono state accertate in via definitiva non da me, ma dai processi”. “Su questa vicenda – sottolinea ancora Boccuzzi – sono intervenuto tante volte e non ho mai fatto alcun accenno alla vita privata o alla personalità degli imputati”.
Poi la polemica è continuata con una serie di commenti sulla pagina Facebook di Boccuzzi , mentre Giovannini ha cancellato altri post. Boccuzzi avrebbe voluto anche commentare direttamente con Giovannini “se avesse il coraggio di una bacheca aperta, ma non si può commentare”.