Si sono svolte le elezioni per le RSU del Comune di Terni.
Lo spoglio dei voti ha favorito la Uil che ha ne ha ottenuti 218.
144 voti sono andati alla Cgil, 84 alla Cisl e 39 al Csa.
Complessivamente hanno votato 504 dipendenti su 609 aventi diritto.
La commissione elettorale tornerà a riunirsi lunedì mattina, 11 aprile, per il calcolo delle percentuali, per l’individuazione degli eletti e per l’ufficializzazione del risultato definitivo.
In una nota la UILFPL parla di “un vero e proprio trionfo negli Enti Locali. Infatti la UILFPL è il primo sindacato al Comune di Terni con il 45% staccando di molto la CGIL (che insieme alla USB perde addirittura un seggio rispetto al 2018) e consolidando i 7 seggi che aveva. Il parlamentino RSU a Palazzo Spada è dunque composto da 7 UIL, 4 CGIL, 3 CISL e 1 CSA.
La UILFPL non solo è prima, ma addirittura ottiene anche per la prima volta la maggioranza assoluta superando il 50% dei voti al Comune di Orvieto e anche alla Provincia di Terni. Nell’Ente di Palazzo Bazzani in particolare la UILFPL ottiene la maggioranza assoluta partendo da un 16% delle ultime votazioni che la collocava all’ultimo posto.
Quindi in tutti e tre i maggiori enti territoriali la UIL FPL è il primo sindacato e, dato storico, ad Orvieto e in Provincia con la maggioranza assoluta. Anche in molti Comuni minori la UILFPL conquista il primato confermandosi nel complesso il sindacato maggiormente rappresentativo negli enti di valenza provinciale.
Ottimo anche il risultato della UILFPL negli enti che pur avendo la presenza a Terni hanno una valenza regionale.
“Un risultato storico quello della UILFPL di Terni – osserva Gino Venturi, segretario generale della UILFPL – che premia l’impegno e la serietà di tanti nostri rappresentati aziendali che ogni giorno sono a fianco dei loro colleghi e si battono per i loro diritti.”