I carabinieri della Stazione di Narni Scalo, in collaborazione con i colleghi dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia carabinieri di Amelia, hanno tratto in arresto un 20enne albanese per furto aggravato, resistenza e lesione a pubblico ufficiale.
I militari del Pronto Intervento sono giunti alla stazione ferroviaria di Narni Scalo dove, poco prima, una passante, aveva notato un ragazzo scendere dal tetto con un borsone ed ha allertato il 112.
Alla vista della pattuglia il giovane si è dato a precipitosa fuga, abbandonando tre borsoni contenenti gronde e discendenti di rame precedentemente asportati dall’immobile ed ha tentato di nascondersi nelle vicinanze della stazione, dove è stato tuttavia individuato da un equipaggio della Stazione di Narni Scalo, nel frattempo sopraggiunto in ausilio ai colleghi, che lo ha bloccato nonostante la resistenza opposta dal fuggitivo, che ha ingaggiato una colluttazione con un militare.
Il giovane, poi identificato in un 20enne albanese, di fatto senza fissa dimora e gravato da precedenti, è stato tratto in arresto mentre il militare che lo ha fermato ha riportato una prognosi di 7 giorni per lievi lesioni.
L’intera refurtiva è stata recuperata e restituita agli aventi diritto.
Dopo una notte in camera di sicurezza, si è svolto il rito per direttissima, all’esito del quale il Giudice, nel convalidare l’arresto, ha disposto nei confronti del 20enne la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Terni.