I Carabinieri della Stazione di Narni hanno tratto in arresto, nella flagranza di furto aggravato, un 20enne algerino, senza fissa dimora, gravato da precedenti.
L’uomo, a bordo di un treno partito da Terni e diretto a Roma, si era impossessato di un borsone, contenente effetti di vestiario ed un notebook, sottraendolo ad una studentessa 24enne ternana.
La giovane, accortasi del furto, ha immediatamente contattato il 112, fornendo una descrizione sia del presunto ladro che del borsone sottratto. Il tempestivo invio di una pattuglia della Stazione di Narni alla stazione ferroviaria di Narni Scalo ha consentito ai militari di scorgere tre giovani appena scesi da quel convoglio, uno dei quali trasportava proprio il borsone minuziosamente descritto.
Immediatamente bloccati, i tre, privi di documenti, venivano accompagnati in caserma ed identificati appunto nel 20enne e in due suoi connazionali, rispettivamente di 42 e 28 anni.
Grazie alla ricostruzione del furto, i Carabinieri hanno potuto escludere responsabilità a carico di questi ultimi due, traendo invece in arresto il 20enne, con successivo collocamento in camera di sicurezza.
All’esito del rito direttissimo il Giudice, nel convalidare l’arresto, ha applicato nei confronti dello straniero il divieto di dimora nella provincia di Terni.
L’intera refurtiva, del valore di circa 1.000 €, è stata recuperata e restituita alla proprietaria.
Nei confronti dell’arrestato e dei suoi due connazionali, anch’essi gravati da precedenti, i Carabinieri di Narni hanno poi proceduto all’esecuzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nella città medievale per tre anni, irrogato dal Questore di Terni su proposta del Comando dell’Arma.