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Una maxi operazione di polizia è in corso a Terni. Perquisiti gli uffici comunali di Palazzo Spada e corso del Popolo. Sembra ci siano, al momento 16 indagati. Le forze dell’ordine – polizia e finanza – starebbero effettuando perquisizioni anche in altre sedi.
seguiranno aggiornamenti
Al centro dell’attenzione degli investigatori ci sarebbero alcuni documenti.
Sull’indagine viene mantenuto un riserbo assoluto. Cosi’ come nessun commento e’ stato fatto dall’amministrazione comunale.
I sedici avvisi di garanzia emessi dalla procura di Terni nei confronti di assessori, dirigenti, funzionari del Comune di Terni riguarderebbero il reato di associazione a delinquere finalizzata alla turbativa d’asta. 51 sarebbero le perquisizioni effettuate in altrettanti uffici. Al centro dell’indagine ci sarebbero appalti pubblici dati a cooperative.
Sono due gli assessori della giunta comunale – ai lavori pubblici Stefano Bucari è al bilancio Vittorio Piacenti D’Ubaldi, che figurano tra i 16 indagati nell’inchiesta riguardante vari appalti a cooperative per la manutenzione del verde pubblico e della manutenzione.
TRA GLI ALTRI INDAGATI.
I funzionari comunali: Federico Nannurelli, Renato Pierdonati , Paolo Neri. I dirigenti della cooperative: Sandro Corsi, Stefano Notari, Carlo Andreucci, Antonio Sabatini, Luca Ascani , Gianluca Tomassi, Alessandro Marinucci, Nicola Cimadoro. E poi, Goffredo Copparoni, Massimo Piacenti e Riccardo Fioriti.
A coordinare gli accertamenti è il procuratore capo di Terni Alberto Liguori.
“Massima fiducia nella magistratura, non abbiamo nulla da nascondere e abbiamo fornito la massima collaborazione”: a dirlo è il sindaco Leopoldo Di Girolamo, in merito all’operazione da parte di polizia e guardia di finanza su presunte irregolarità negli appalti a cooperative da parte dell’amministrazione. Nei suoi confronti non è stato notificato alcun provvedimento. “Siamo alla fase di acquisizione documentale – ha aggiunto Di Girolamo – attendiamo di sapere meglio quali sono le contestazioni che ci vengono mosse. La magistratura fa il suo lavoro, e’ giusto che in presenza di denunce o problemi indaghi pienamente fino ad arrivare alla verità. Rimaniamo a governare la città – ha sottolineato – proseguiamo nel lavoro già impostato per la predisposizione del piano di riequilibrio, ma anche per lo sviluppo delle iniziative per la città, dall’area di crisi complessa ad agenda urbana”.
In una nota congiunta Polizia e Guardia di Finanza fanno sapere che le perquisizioni sono state 30 nei confronti di amministratori pubblici, funzionari e dirigenti del Comune nonché legali rappresentanti di società cooperative di Terni è Perugia. Le indagini state avviate circa un anno fa in merito a reati di associazione a delinquere finalizzata alla turbata libertà degli incanti e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. A due indagati è stato notificato un avviso di garanzia per falso ideologico. L’ingente materiale sequestrato è al vaglio degli inquirenti.