Samuele Gamba è un ragazzo bravissimo, molto studioso e con una passione antica che gli scorre nelle vene, quella della danza. Il 1 gennaio c’era anche lui a “Danza con me” il mega show dell’etoile internazionale Roberto Bolle. Era nel corpo di ballo, ragazzi e ragazze, tutti provenienti dalla Accademia del Teatro alla Scala di Milano.
Samuele è ternano doc, figlio di ternani, Paolo e Isabella, che hanno fatto sacrifici per assecondare la sua passione tanto che oggi si sono trasferiti a Milano per stare vicini a questo figlio che da quando aveva 14 anni ha preso armi e bagagli e non ha esitato a trasferirsi nella capitale lombarda dopo aver superato l’audizione di ammissione alla Accademia. Un sogno che si avverava.
Quanta acqua sotto i ponti è passata (nonostante Samuele sia giovanissimo, ha 19 anni) dai primi passi del “Proscenium”, la scuola di danza di Terni di Fabrizio Santella, il suo pigmalione che per primo ha intuito le enormi potenzialità di quel giovane talento. Non lo ha tenuto per sé, è stato generoso. E Samuele ha cominciato a volare. A soli 10 anni è già alla scuola di danza dell’Opera di Roma e a 12 anni è al Balletto di Roma dove resta fino al 2014, quando di anni ne ha 14.
Poi il grande salto, il tentativo. Proviamo ad entrare all’Accademia della Scala. La audizione Samuele la supera a pieni voti. Ormai è dentro il suo sogno. Un sogno fatto di tanto lavoro, di tanti sacrifici e rinunce e per un adolescente non è cosa semplice. Ma lui sa cosa vuole fare da grande. Vuole vivere di questo. Vuole fare il ballerino. Dunque, sì ci saranno momenti di stanchezza, ci saranno delusioni, dubbi ma lui supera tutto questo e ce la fa. A giugno 2019 ottiene il diploma di ballerino professionista classico e contemporaneo . La sua collaborazione con il Teatro alla Scala è continua. E l’altra sera la ciliegina sulla torta. Stare sullo stesso palcoscenico di Roberto Bolle.
Oddio, di soddisfazioni già se ne è tolte. Per esempio quella di esibirsi, nel 2018, sui palcoscenici di teatri prestigiosissimi come “La Scala”, il “Bolshoi”, il “New National Theatre” di Tokyo, “L’Emirate Palace” di Abu Dhabi, “L’Hermitage” di San Pietroburgo. Ha lavorato con star internazionali come Vladimir Derevianko ed Elisabetta Terabust.
La danza per Samuele è tutto, o forse no. Proprio tutto no. E’ così bravo che nel frattempo è riuscito anche a portare avanti lo studio e a ottenere un altro diploma, quello al Liceo linguistico Alessandro Manzoni dal quale è uscito con un 100 in tasca. E anche se nella vita vorrà mangiare pane e danza ciò non toglie che la sua ambizione sia anche quella di prendere una laurea. Infatti si è iscritto a Filosofia alla Statale di Milano.
Samuele, 19 anni. Figlio di Paolo e Isabella ma figlio di questa città: un grandissimo talento del quale andare orgogliosi.