Il Soccorso Alpino e Speleologico dell’Umbria rivolge un appello a tutti gli appassionati della montagna a rispettare le misure di contenimento e a non farsi prendere dalla voglia di uscire all’aperto e di recarsi in montagna dove “il rischio di incidente è alto.” Un incidente che non colpisce solo chi è vittima ma anche altri , i soccorritori, aumentando così la potenzialità di contagio.
“Le priorità sono cambiate e se non sei in pericolo di vita, non sei una priorità.”
“Le risorse servono altrove.”
Da qui l’appello a restare a casa.