Un dirigente della questura di Pesaro, il vice questore Silio Bozzi, è rimasto seriamente ferito ieri sera negli scontri che si sono verificati fuori dallo stadio di Pesaro fra polizia e tifosi della Ternana.
Il vice questore è stato colpito alla testa, ha perso i sensi ,è svenuto ed è stato ricoverato in ospedale.
Sulla dinamica con la quale si sono sviluppati gli incidenti sono in corso indagini da parte della questura di Pesaro che sta esaminando anche alcuni video. Da parte della questura, al momento, non è stato diffuso alcun comunicato ufficiale.
Comunque, da quanto siamo riusciti ad apprendere, l’intervento della polizia sarebbe nato per evitare un contatto fra le due tifoserie dopo che era stata danneggiata una vettura di un supporter ternano e dopo che altri tifosi della Ternana erano scesi da un pulmino.
Sugli incidenti di ieri ha preso posizione il sindacato di polizia SIULP che, nell’esprimere “profonda solidarietà al dirigente ferito” attacca “gli pseudo tifosi della Ternana che, ieri sera, si sono scatenati nel lancio di numerose bottiglie di vetro contro gli agenti mettendo a rischio non solo la loro incolumità ma anche quella dei cittadini presenti.
Spesso e volentieri – aggiunge il SIULP di Pesaro – a pagarne le conseguenze sono poliziotti e carabinieri che, oltre a trascorrere le domeniche lontani dai loro famigliari rischiano di non tornare a casa ma di andare direttamente all’ospedale”.
Secondo il SIULP pesarese “incidenti del genere dimostrano quanto la cultura sportiva nel nostro paese lasci molto a desiderare e denoti un alto livello di inciviltà”.
LA CRITICA A TERNI IN RETE
“Triste ed emblematico anche il titolo di un quotidiano on line di Terni che, senza far riferimento alcuno al dirigente ferito ma solo a due ultras che hanno dovuto far ricorso alle cure mediche, scrive – FINE PARTITA SHOCK PER UN GRUPPO DI TOSI DELLA TERNANA CARICATI DALLA POLIZIA”.
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/fine-partita-shock-per-un-gruppo-di-tifosi-della-ternana-caricati-dalla-polizia-484878
TERNI IN RETE
L’uso della violenza è da condannare sempre e comunque e non saremo certo noi ad avallare azioni incivili, ribadiamo, sempre deprecabili.
Al dirigente della questura di Pesaro, Bozzi, va la nostra più totale solidarietà.
Le indagini stabiliranno come si sono svolti i fatti.