Sono attualmente 150 i chilometri che verranno tracciati dalla mappatura dei percorsi trekking del territorio di Amelia con l’obiettivo di arrivare ai circa 500 di tutto l’amerino. E’ il progetto “Sentieri Amerini: vivere il paesaggio. Percorsi tra natura, storia e sapori”, presentato in Provincia dal sindaco di Amelia Laura Pernazza, da Riccardo Passagrilli responsabile comunale del servizio cultura e turismo, da Massimiliano Raggi vice presidente del Cai Umbria, alla presenza di Piergiorgio Oliveti segretario generale di Città Slow e Stefano Notari segretario della commissione regionale sentieri e cartografia del Cai.
“Finalmente abbiamo un progetto strutturale che valorizza le bellezze di Amelia e il suo patrimonio naturale ed enogastronomico attraverso i percorsi trekking, in un settore turistico in grande ascesa, ha dichiarato il sindaco Pernazza, tutto questo è stato possibile grazie all’aggiudicazione del bando Fondazione Carit per 70mila euro e a quello della Regione. Le direttrici sono due – ha spiegato il sindaco – realizzare una mappatura completa dei percorsi e sviluppare eventi e iniziative di promozione. Un ringraziamento vorrei farlo a tutti coloro che hanno partecipato e ai volontari che si stanno impegnando così a fondo”.
Il 31 ottobre il progetto verrà presentato alla città con un’iniziativa pubblica. “Abbiamo prospettive molto incoraggianti – ha sottolineato Pernazza – fornite anche dai positivi dati turisti post covid. Il circuito museale ha registrato il 35% in più, oltre 300 sono stati i pellegrini che hanno attraversato l’antica Via Amerina, gli alberghi ad agosto hanno fatto registrare il tutto esaurito e i ristoranti sono andati benissimo”.
“Città Slow ha sposato subito questa iniziativa, ha dichiarato Oliveti, perché i percorsi trekking, se bene organizzati e gestiti come in questo caso, sono un elemento fondante del turismo green e sostenibile. Uniscono infatti storia, cultura e territorio e bene ha fatto il Comune a cogliere questa importantissima occasione”.