Questa mattina la Polizia Penitenziaria del carcere di Orvieto, con il supporto del nucleo cinofili, ha condotto un’operazione straordinaria che ha portato al sequestro di 3 telefoni cellulari e di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, attualmente sottoposte a esami di laboratorio per accertarne la natura e la quantità esatta. La perquisizione, effettuata all’alba, ha permesso di scoprire: 3 telefoni cellulari, utilizzati da un detenuto italiano e uno magrebino; droga occultata da un noto spacciatore della provincia di Viterbo, recentemente costituitosi nel penitenziario di Orvieto in seguito a una condanna definitiva.
Il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (SAPPE), attraverso il segretario dell’Umbria Fabrizio Bonino, esprime “piena soddisfazione per l’operato degli agenti, che nonostante le criticità strutturali – carenza di personale, negazione delle ferie e condizioni lavorative difficili nel carcere di Orvieto – continuano a garantire ordine e sicurezza con abnegazione e senso dello Stato”.