foto da calcio news 24
Ancora niente all’orizzonte! Ci si aspettava che in mattinata Fabbricini, Commissario Straordinario dell FIGC, confermasse con un comunicato quello che aveva affermato il 3 di agosto ( vedi link qui sotto ) ovvero un campionato di serie B a 22 squadre respingendo al mittente ovvero alla Lega di B la proposta di un torneo cadetto a 20 squadre.
http://www.figc.it/Assets/contentresources_2/ContenutoGenerico/6.$plit/C_2_ContenutoGenerico_2543239_StrilloAreaStampa_upfDownload.pdf
Non sappiamo quali siano i tormenti di Fabbricini, forse dettati dalla paura di subire ritorsioni dai potenti del calcio che per mesi e mesi non sono stati capaci di eleggere un loro rappresentante che facesse gli interessi del movimento calcistico nazionale o se, invece, andrà diritto per la sua strada confermando quella sua convinzione della giustezza di una B a 22 squadre.
Un passo indietro sarebbe una manifestazione di debolezza, di mancanza di autorevolezza in una figura che deve guidare la politica del calcio italiano con decisioni, sempre nel rispetto di norme e regolamenti, forti e inappellabili e che diventerebbe, invece come una navicella in mezzo ad un mare in tempesta pronto ad acconsentire a qualsiasi richiesta dovesse pervenire. E significherebbe, poi, creare un conflitto con coloro che, invece, sono dalla parte del ripescaggio come la Lega Pro e l’Associazione Italiana Calciatori ed aprire una serie di ricorsi e contro ricorsi che andrebbero ad ingenerare la confusione più totale nel calcio italiano. Che, come dimostrato dai risultati, non ne ha assolutamente bisogno!
E ad esser sinceri non guasterebbe anche un intervento del ministro dello Sport, anche lui chiuso in un inspiegabile silenzio.
AGGIORNAMENTO
Come annunciato nella sua dichiarazione di ieri pomeriggio il presidente Ranucci ha invitato il collegio difensivo, avvocati Proietti e Giotti, ad andare avanti alla ricerca della legalità. Questa mattina la ternana ha avanzato il ricorso al Collegio di garanzia dello Sport del Coni contro la riduzione delle compagini al via nel campionato di serie B da 22 a 19. Stessa misura l’ha avanzato la Pro Vercelli che ha, però, annunciato anche l’azione legale alla magistratura ordinaria come recita lo stralcio del comunicato che di seguito pubblichiamo:
” Contestualmente è stata richiesta l’emissione di una misura cautelare volta a far valere l’illegittimità dell’azione posta in essere dalla Lega di Serie B che in data odierna ha dichiarato di voler presentare i calendari relativi alla stagione 2018/2019.
Tale azione de facto non può però incidere sui diritti già acquisiti dalle partecipanti ai ripescaggi e costituisce un’azione che verrà posta, se confermata, anche all’attenzione della Magistratura penale in quanto la Lega di Serie B e FIGC, benchè associazioni di natura privatistica, svolgono funzione pubblicistica nell’ambito dell’organizzazione dei Campionati.”
La decisione presa dalla società piemontese verrà probabilmente doppiata anche dalla società di Via della Bardesca nelle prossime ore.