Un anno intenso, quello che sta per terminare, per il Servizio Idrico Integrato di Terni. Con particolare soddisfazione il presidente Stefano Puliti ha annunciato il termine, nella primavera del 2018 e salvo imprevisti, dei lavori di realizzazione del nuovo acquedotto Scheggino-Pentima. Insieme al direttore generale Paolo Rueca, ha poi illustrato i risultati 2016, giudicando in maniera molto positiva l’impegno contro abusivismo e morosità. Nell’ultimo quinquennio, hanno sottolineato, sono state regolarizzate 1041 utenze abusive recuperando un milione e 700mila euro di fatturato. La tendenza al recupero è inoltre in aumento nel 2016. Solo quest’anno, infatti, sono state regolarizzate 257 utenze per un fatturato di 256mila euro. “Nel 2017 – hanno informato presidente e direttore generale – incentiveremo ulteriormente l’attività allargando i controlli alle grandi utenze, fino all’allaccio improprio agli impianti antincendio, utilizzando per l’attività una card elettronica e sistemi di telecontrollo”. Sul fronte morosità hanno spiegato che “la nostra politica non è quella di punire ma di aiutare dove ve ne sia effettivo bisogno”. Puliti e Rueca hanno anche informato sulle recenti novità relative all’assetto societario con l’ingresso di Acea come partner privato. “Ha rilevato – hanno chiarito i vertici Sii – le quote di Umbria2 acquisendo la maggioranza del pacchetto in mano al privato. Questo però non cambierà l’operatività della Sii, i servizi erogati all’utenza e le modalità finora utilizzate. La maggioranza delle quote rimarrà sempre pubblica”.
Puliti e Rueca hanno poi sottolineato l’importanza del front office on line. “Basta andare sul sito internet per fare la maggior parte di tutte le pratiche – hanno sostenuto – senza doversi muovere da casa. Un grande vantaggio che accorcia i tempi e soprattutto facilita anziani e persone che hanno difficoltà o che vivono lontane dai centri più importanti”. Inoltre, a Narni ed Amelia, sono stati aperti due uffici multi servizi Sii/Asm dove gli utenti possono sbrigare pratiche e servizi diversi. Di grande rilievo è stata poi l’attività di ricerca perdite in rete già avviata nell’orvietano e nel ternano, che ha prodotto un recupero di circa il 10% nel solo orvietano. Entro giugno 2017 il progetto sarà completato e comporterà un recupero economico e di risorse idriche molto consistente. Puliti e Rueca hanno infine sottolineato che nel corso del 2016 sono stati sostituiti 5.760 contatori che portano a 88mila quelli cambiati complessivamente dal 2005, ossia il 70% del totale. Sii conta di completare la sostituzione entro il biennio 2017/2019.
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