Sindaco, assessori, consiglieri comunali di maggioranza e cittadini tagliano il verde pubblico sopperendo all’assenza momentanea degli operai comunali. E’ successo a Giove dove il pensionamento di uno dei due operai del Comune e la momentanea indisponibilità al servizio dell’altro, in assenza di un bilancio non ancora approvato, hanno creato un problema per la manutenzione di alcuni luoghi e spazi pubblici. L’amministrazione comunale ha così lanciato un appello, a cui hanno risposto dieci cittadini che si sono presentati muniti dei necessari strumenti richiesti dall’attività da svolgere. Insieme a loro il sindaco Marco Morresi, gli amministratori e tutti i consiglieri di maggioranza, alcuni con famiglia al seguito. Sono state sistemate diverse aree del paese, quali la zona verde, via Piave vicino al Pes, il cimitero e l’area limitrofa, via Alcini e la località Giardino, il parcheggio degli impianti sportivi e uno degli ingressi del paese.
“Ci siamo ritrovati in piazza di buon mattino – fanno sapere il sindaco Morresi e il presidente del Consiglio comunale Pierluigi Moriconi – e dopo una colazione offerta da noi, ci siamo messi al lavoro. È stato davvero un bel momento di condivisione, animato da autentico spirito comunitario. Ed è proprio questo senso di comunità unita – dicono – che vorremmo coltivare. Certo questa è solo una misura eccezionale dettata dalla necessità, per l’assenza momentanea di operai e nelle more dell’approvazione del bilancio. In ogni caso – osservano – è stata un’esperienza positiva che non intende sostituirsi ad un’attività che è e resta di competenza comunale, ma va aggiungersi ad essa, visto l’entusiasmo con cui il tutto si è svolto. E viste le ulteriori adesioni che ci sono pervenute – annunciano sindaco e presidente del Consiglio – pensiamo di estenderla anche ad altri campi. Crediamo nel volontariato che è e resta la spina dorsale della nostra società“.