“È stato un anno difficile, ma abbiamo lavorato per sviluppare quelle idee che ci hanno permesso di arrivare a Palazzo Spada”.
Così il sindaco Leonardo Latini ha aperto la conferenza stampa sul bilancio delle attività svolte nel 2019 e sulle prospettive per il 2020.
“Non è un momento di auto celebrazioni, ha aggiunto, ma il resoconto di quanto abbiamo fatto in un anno.”
Innanzitutto il sindaco ha rimarcato le difficoltà con le quale lui e la sua Giunta, oggi presente quasi al completo, si sono dovuti confrontare, che sono soprattutto il dissesto finanziario che avrà ripercussioni sui ternani per vent’anni e il personale che è sotto organico.
Poi un lungo elenco di interventi realizzati e in via di realizzazione come il nuovo palasport “che ci piace chiamare PalaTerni”, lo sblocco dei cantieri della fontana di piazza Tacito, del parco Cardeto, del teatro Verdi, del cantiere di via Urbinati. Per onestà intellettuale il sindaco ha affermato che “in alcuni casi c’è stato il proseguimento e il completamento di attività già iniziate dalle precedenti amministrazioni.”
E poi manutenzioni urbane “con grande attenzione ai rifacimenti stradali -il comune deve gestire un patrimonio di circa 680 km di strade – e dell’arredo urbano; ambiente e verde “con 956 nuovi alberi piantati e la rigenerazione di parchi e giardini nonché l’approvazione del piano urbano di mobilità sostenibile”; sicurezza “la città sta recuperando il concetto di sicurezza con i progetti nelle scuole insieme a Questura e Prefettura), con l’implementazione della videosorveglianza e la nuova centrale operativa della Polizia Municipale”.
Sul versante cultura e turismo Latini ha sottolineato “la soluzione alle questioni della gestione della Cascata e del Caos che prelude – mi auguro – a un loro ulteriore rilancio, il salvataggio del Briccialdi, l’identità cittadina, di una città che finalmente si ritrova unita, si ritrova comunità in occasione delle sue principali feste, il Natale, San Valentino, il Maggio, i grandi eventi sportivi e che riesce in questo modo a valorizzare il commercio anche nel suo centro facendolo rivivere”.
Tutto ciò dovrà proiettare nel futuro una Terni sempre più protagonista.
“I percorsi che abbiamo immaginato possono concretizzarsi sviluppando l’università, l’economia, i trasporti, un marketing innovativo e attrattore, ha concluso il sindaco Latini, in un’ottica di rinnovato clima collaborativo.”