L’uccisione di Timida, anziana cagnolina legata sui binari a Siracusa affinché venisse travolta dal treno, ha generato un’ondata di sdegno e nel capoluogo
siciliano qualcuno ha affisso manifesti con il volto e i nomi dei presunti mandanti ed esecutori del gesto criminale.
L’episodio risale al mese di aprile ma solo adesso un uomo si è presentato in procura asserendo di essere stato contattato da un avvocato affinché facesse sparire cani e gatti e lui , a sua volta, ha affidato il compito ad altre due persone.
“Trovare Timida a pezzi sui binari – dice Francesca Grasso dell’associazione animalista Balzoo – è stato un dolore indescrivibile, i responsabili devono
ricevere dalla magistratura pene esemplari. Non ci fermeremo, Timida non sarà dimenticata”.
Timida, insieme a Tommy, era un cane di quartiere che viveva in zona Lido Sacramento, accudita da volontarie delle associazioni Leal e Balzoo, che si occupavano anche di una colonia felina. Il 15 aprile la colonia è stata distrutta, le cucce gettate in mare e Timida è stata brutalmente uccisa dopo essere stata legata ai binari del treno. Tommy è sopravvissuto riuscendo a scappare ed è stato poi adottato da una famiglia.