Ancora una assoluzione per l’ex sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo.
Di Girolamo era stato rinviato a giudizio 3 anni fa dal gup Federico Bona Galvagno nell’ambito dell’inchiesta relativa allo smaltimento del percolato dell’ex discarica adibita alla raccolta dei rifiuti solidi urbani di vocabolo Valle.
Insieme a Di Girolamo erano stati rinviati a giudizio tre dirigenti e tecnici comunali che avevano programmato le procedure nonché assessori delle giunte Di Girolamo che le hanno approvate. L’accusa che veniva loro contestata era quella della turbata libertà degli incanti.
Il pm Raffaele Iannella, nello specifico, contestava all’ente di aver violato la normativa europea in materia di assegnazione dei lavori per lo smaltimento dei rifiuti frazionando artatamente le gare d’appalto per la gestione del percolato, così da affidarle in via diretta.
Oggi il giudice monocratico Chiara Mastricchio ha assolto Di Girolamo e gli altri perché “il fatto non sussiste”.
Lo stesso PM Marco Stramaglia aveva chiesto l’assoluzione di tutti gli imputati.