Con una forte spinta ha fatto cadere un infermiere del pronto soccorso, all’ospedale di Orvieto, che è finito contro una porta a vetri, riportando lievi lesioni: per questo un italiano di 37 anni è stato arrestato dai carabinieri i sensi della norma del Codice penale che punisce i reati commessi in danno di personale sanitario.
Si tratta di un senza fissa dimora risultato più volte indagato in passato.
L’arrestato è stato trattenuto in camera di sicurezza fino all’udienza di convalida all’esito della quale il gip, nel convalidare l’arresto, lo ha rimesso in libertà disponendo nei suoi confronti il divieto di dimora nel comune di Orvieto.
Secondo la ricostruzione dei militari, nel corso della notte di domenica un infermiere in turno ha notato un uomo seduto in un corridoio adiacente al pronto soccorso. Non appena gli ha chiesto se avesse necessità di assistenza, lo sconosciuto ha risposto in modo sgarbato – ritengono gli investigatori – e si è repentinamente allontanato. Pertanto, insieme ad altri colleghi, l’infermiere si è posto alla ricerca dell’uomo, rintracciandolo poco dopo in un’altra area dell’ospedale, dopo aver preventivamente allertato il 112.
Alla ripetuta richiesta circa eventuali bisogni, lo sconosciuto – spiega ancora l’Arma – ha reagito bruscamente, facendo cadere con un’energica spinta l’infermiere che si era prodigato in suo aiuto.
Nel rovinare a terra quest’ultimo ha urtato una porta di vetro, riportando lesioni poi giudicate guaribili in tre giorni dai suoi colleghi.
Intanto la pattuglia dell’Arma, giunta sul posto, ha immediatamente bloccato l’aggressore, poi identificato.