“È stato sradicato il tiglio che avevamo piantato poco più di un anno fa in ricordo di papà a pochi metri da quello di Dante Ciliani. Il 7 aprile c’era e il 13 aprile non c’era più. Non sappiamo quando lo hanno fatto. Lo ripianteremo subito, entro alcuni giorni dovremmo provvedere. Pensiamo sia un atto non mirato alla figura di papà ma semplicemente di qualcuno che aveva bisogno di un albero o che si è voluto divertire. Non c’erano telecamere quindi non si hanno a disposizione filmati”.
Le parole di Leonardo Patalocco, uno dei figli di Walter Patalocco, che ha denunciato l’atto vandalico.
“Con grande amarezza apprendo che il tiglio recentemente piantato a Terni in memoria del giornalista Walter Patalocco è stato estirpato e rimosso. Non sappiamo ancora chi siano gli autori, né se si tratti di un atto di vandalismo indiscriminato o di un gesto mirato contro ciò che Walter rappresenta per la comunità ternana, l’impegno civile e giornalistico, l’incrollabile integrità professionale, la libertà di pensiero, l’amore incondizionato per la sua città. Qualunque sia la ragione – scrive la consigliera regionale del Pd, Maria Grazia Proietti – condanno fermamente questo atto violento e offensivo, che in un colpo solo lede solo la natura, il bene comune e la memoria di un uomo che ha sempre difeso con passione il diritto all’informazione e la ricerca della verità.