Si è conclusa domenica ad Amelia la tre giorni di arte pittorica” Mille Cavalletti”.
Ideata da Lorenzo Paolucci e da alcuni appassionati d’arte e curata da Alessia Fasciani, questa mostra ha voluto riscoprire, in una location di grande impatto culturale come il chiostro medioevale di San Francesco, l’arte in tutte le sue forme!
Quasi cento artisti hanno esposto le loro opere esprimendosi in diversi stili: dagli impressionisti ai macchiaioli ,dalla pittura dei classici dell’Ottocento ai paesaggisti, dagli astrattisti all’action painting!
Si sono fatti notare soprattutto giovani artisti emergenti che hanno espresso addirittura caratteristiche preraffaellite e simboliste!
Sono state esposte diverse opere scultoree tra cui quelle di Carmine Faraco, che si è cimentato in alcune rappresentazioni sul tema della pandemia da Covid!
Ad allietare queste giornate anche diversi eventi musicali in notturna curati dall’etichetta discografia Giuro Music di Giuseppe Anastasi e Carla Quadraccia e per la musica classica, un concerto ad arpa!
Questo evento si configura come il primo di questo tipo e si inserisce in una serie di iniziative locali che mirano a risvegliare e promuovere una ripresa non solo economica ma anche artistica e culturale della città di Amelia!
Questa felice intuizione patrocinata dal Comune di Amelia ha ottenuto grande consenso e successo! Quasi 3 mila persone si sono avvicendate tra i colonnati del chiostro e , nell’attiguo museo archeologico che ospita reperti di diverse epoche ,la statua del Germanico ,dall’alto della sua superiorità e singolarità mondiale ,era come se sorridesse soddisfatta a questa fioritura d’arte nella sua terra!