È sceso il sipario sulla seconda edizione del Narnia Festival Spring, versione primaverile del Narnia Festival, anche questa ideata e diretta dalla pianista Cristiana Pegoraro con la direzione musicale del maestro Lorenzo Porzio. Il programma del festival – che ha toccato le città di Terni, Narni e Amelia – ha spaziato tra vari generi musicali, dalla classica al pop fino alla musica immortale di Ennio Morricone rivisitata in chiave jazz e abbracciato diverse forme artistiche ed espressive. Grande l’attenzione prestata al sociale, in particolar modo all’emancipazione femminile, nello spettacolo ‘Donna Dea’, con la voce recitante di Maria Rosaria Omaggio, in cui sono state ricordate le figure di Oriana Fallaci, George Sand, Eleonora Duse, Frida Khalo, Ada Negri, Alda Merini, fino alla poetessa iraniana Forugh Farrokhzad, donne che hanno osato essere se stesse per inseguire la felicità. Il Narnia Festival spring, si legge in una nota, si è dimostrato strumento di promozione del territorio attraverso l’arte e la musica, grazie alle location prestigiose in cui si sono svolti gli eventi, ma anche alle visite guidate che ha proposto in abbinamento ai concerti. “L’edizione Spring – ha commentato Cristiana Pegoraro – di cui siamo molto soddisfatti, con tutti i concerti a ingresso gratuito, è una versione più raccolta, ma ripropone lo stile e una carrellata di tutti i generi che caratterizzano il Narnia Festival, pronto comunque per la sua versione integrale in estate”.