Lucia Morselli, nuovo amministratore delegato di Arcelor Mittal Italia, non sta perdendo tempo e si sta organizzando come quando stava a Terni. Uno dei primi provvedimenti che ha adottato, infatti, è stata la sostituzione della direttrice del personale Annalisa Pasquini con un uomo di sua fiducia, Arturo Ferrucci che con lei ha collaborato a Terni. Si ricorderà in proposito, nei giorni caldissimi della vertenza AST, giusto 5 anni fa, un corteo notturno dei lavoratori che terminò proprio sotto l’abitazione ternana di Ferrucci.
Ciò non fa altro che aumentare le preoccupazioni alla ex ILVA di Taranto dove i lavoratori temono che il prezzo della ristrutturazione aziendale sarà fatto sulla loro pelle, come è accaduto a Terni.
La signora d’acciaio, infatti, gode della fama di tagliatrice di teste e se la Jindal le ha affidato questo ruolo i sindacati paventano la messa in discussione dell’accordo sottoscritto al Ministero dello Sviluppo Economico che prevede, solo a Taranto la riassunzione di 8.200 dipendenti. Quell’accordo – sostengono- i sindacati – non si tocca.