Segnalavamo ieri lo sfogo di un ristoratore, Simone Filippi , che ha la sua sua attività tra Terni e Narni, sulla Flaminia , che si è visto recapitare una prima rata della TARI pari a 7 mila 580 euro
QUI NOTIZIA E INTERVISTA
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/15000-euro-di-tassa-dei-rifiuti-lo-sfogo-di-un-ristoratoreho-dovuto-comprare-pure-un-furgone-344195
Oggi Cecilia Cari per la lista civica TUTTI PER NARNI con un proprio comunicato critica l’amministrazione comunale e sottolinea che “esiste un grande problema di inquità dei costi per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Spesa per aziende e famiglie – sostiene la Cari – totalmente fuori controllo.
Non è una tariffa ma una tassa poiché il Comune non ha ancora realizzato un sistema puntuale di misurazione delle quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico.
Per le utenze domestiche c’è una sproporzione tra la tassa dovuta per le superfici e gli occupanti che sono i veri produttori di rifiuti.
Per le utenze non domestiche – aggiunge l’esponente di Tutti per Narni – i coefficienti adottati sono aleatori e non tengono conto per ogni attività la quantità e qualità dei rifiuti prodotti e i costi effettivi di smaltimento; altro rilievo è l’assimilazione delle superfici accessorie a quelle dell’attività principale. In sostanza – sostiene Cecilia Cari – è una tassa sull’attività. E evidente che ciò ,in una fase di crisi come questa ,porterà grandi problematiche alle attività commerciali, artigianali ed industriali.”
Secondo Cecialia Cari, inoltre, ci sono seri dubbi “sulla invarianza della tassa a consuntivo rispetto al 2015 ,visti i notevoli costi del servizio porta a porta in corso di ampliamento” e, comunque, “è già adesso esosamente troppo elevata.”
Viene ricordato come il costo della raccolta dell’immondizia ,a Narni, sia passato dai 2 miliardi di lire alla fine degli anni 90 , ai 4 milioni di euro attuali; è aumentato, dunque, di 8 volte.
“La raccolta differenziata – conclude Cecilia Cari – ha il suo completamento solo se alla fine del percorso si arriva ad una evidente riduzione della tassa ; TuttiperNarni é si favorevole , a patto che l’impegno che ciascuna famiglia o azienda ha nel processo attivo di raccolta differenziata si traduca in una evidente riduzione della tariffa . Altrimenti si tratterà dell’ennesima beffa perpetrata ai danni dei narnesi, come con la sanità la acqua pubblica, ecc..ecc…ecc…”