Riprende il campionato di serie B e l’impegno per la Ternana è uno dei più difficili visto che affronta in trasferta una delle squadre più in forma del campionato ovvero il Pisa di Luca D’Angelo che da quando è tornato sulla panchina nerazzurra ha raccolto 13 punti in 7 partite, un bottino secondo solo a quello del Frosinone, leader della graduatoria. Impegno, quindi, di quelli ad alto coefficiente di difficoltà in considerazione anche delle assenze che Lucarelli deve accusare. Fare a meno di Donnarumma, di Defendi, di Capuano ed ora anche di Di Tacchio, un ex che ha dato consistenza all’azione di filtro della squadra rossoverde ed accresciuto il livello di personalità nella squadra, non è cosa di poco conto. Di certo, comunque, non sarà una Ternana in tono dimesso anche perchè le alternative sono di valore e perchè la sosta potrebbe aver rigenerato una squadra che aveva speso molto prima della sosta.
Di contro, poi, Lucarelli potrà contare sul recupero di Coulibaly, fermo da un mese e mezzo e quindi probabilmente partirà dalla panchina, e sull’entusiasmo e sull’appoggio di 848 tifosi ternani che raggiungeranno l’Arena Garibaldi dove apporteranno la loro dose di incoraggiamento alle Fere. Sul fronte formazione diversi i dubbi che si possono nutrire sull’undici che manderà in campo Lucarelli iniziando da chi occuperà il ruolo di difensore basso di sinistra, Martella o il recuperato Corrado, il primo leggermente favorito, e a centrocampo come si opterà per la sostituzione di Di Tacchio. Con Agazzi o con Proietti dall’inizio e quale sarà la posizione di Palumbo? In mediana oppure da trequartista dietro alla punta che dovrebbe essere il pisano Favilli? Interrogativi che verranno sciolti solo poco prima dell’inizio del match ma proviamo ad azzardare l’undici iniziale: Iannarilli; Diakitè, Mantovani, Sorensen, Martella; Cassata, Agazzi, Proietti; Partipilo, Palumbo; Favilli. A centrocampo, poi, la variante potrebbe essere rappresentata da Palumbo in mediana e l’inserimento di Falletti al fianco di Partipilo.
Nel Pisa il tecnico D’Angelo deve rinunciare a Calabresi ed ha un paio di giocatori, Marin e Nagy non al meglio della condizione ma soprattutto il secondo dovrebbe farcela a scendere in campo con l’undici iniziale. Assente anche il portiere Nicolas che come si ricorderà nella scorsa stagione era stato in procinto, ma poi non se ne fece più niente, di firmare con la Ternana.
Ed allora questa la probabile formazione nerazzurra: Livieri; Hermannsson, Rus, Barba, Beruatto; Tourè, Nagy, Ionita; Morutan, Tramoni; Torregrossa che dovrebbe avere la meglio su Gliozzi, non al meglio della condizione.
Arbitro dell’incontro è il signor Juan Luca Sacchi di Macerata che sarò assistito da Gamal Mokhatar di Lecco e Perrotti di Campobasso, mentre il quarto sarà Davide Ghersini di Genova, protagonista della concessione del calcio di rigore inesistente in favore del Pisa nella scorsa stagione per il contatto Paghera-Sibilli. Al Var Antonio Di Martino di Teramo e all’Avar Federico Dionisi de L’Aquila.
Da segnalare che la Ternana in 11 incontri disputati in terra toscana non ha mai vinto ed ha riportato solo 6 pareggi.