“Il sogno si avvera se credi veramente in quello che fai e se c’è unità di intenti fra società, tifosi e città, dobbiamo creare quella magia che ti fa fare la differenza. Non vedo l’ora di iniziare e non vedo l’ora di avere l’organico al completo”.
Lo ha detto Ignazio Abate, allenatore della Ternana, alla vigilia del debutto ufficiale in Coppa Italia, con la Casertana al Liberati, sabato 10 agosto alle ore 21.
“Avremo le gambe appesantite – ha detto Abate – i meccanismi non saranno perfetti , però, detto ciò, vogliamo passare il turno e ce le metteremo tutta”
L’allenatore ha detto che si aspetta dei passi in avanti “dal punto di vista della conoscenza del gioco e della mentalità”.
Ha fatto capire di non essere particolarmente entusiasta del possibile ritorno a Terni di Luperini e Di Tacchio “che non hanno messo la Ternana tra le loro priorità”.
Sarebbe favorevole al rinnovo del contratto di Donnarumma e ha definito “un segnale importante il rinnovo di Tiago (Casasola), lo considero un acquisto a tutti gli effetti, porta credibilità a tutto l’ambiente, sono felice”.
Abate ha detto di essere “stracontento” del lavoro dei direttori Foresti e Mammarella: “tanti giocatori si stanno offrendo perché annusano che si stanno facendo le cose per bene”.