“Dobbiamo guardare avanti, continuare a lavorare, perché stiamo facendo bene, questo è un incidente di percorso che può accadere; non troviamo alibi però è un dato di fatto, finché siamo stati 11 contro 11 la partita l’abbiamo fatta e l’abbiamo fatta anche bene”. Questo è il giudizio di Benny Carbone, allenatore della Ternana, rilasciato a Ivano Mari per Radio e Tele Galileo.
Carbone ha sottolineato “il miglior approccio alla partita” del Verona, poi, però, “per 20/25 minuti abbiamo giocato veramente bene, meglio di loro, fino all’espulsione; poi è chiaro l’espulsione contro una squadra del genere cambia tutto e ti condiziona la partita intera; ripartire 1-0 , con un uomo in meno diventa difficile”.
Carbone attacca l’arbitro: “ha sbagliato uomo, il fallo l’ha fatto Valjent e non Meccariello e, non essendo ultimo uomo, Valjent sarebbe stato solo ammonito; si ripartiva 1-0 ma 11 contro 11; si poteva giocare una partita diversa”.
Carbone trova il modo di attaccare l’arbitro anche per l’espulsione di Maresca:”testa contro testa, non ho mai visto un’espulsione del genere, questa è la fotografia della prestazione dell’arbitro, veramente brutta”.
L’arbitro, per la cronaca, era Saia di Palermo. Indisponente. Sull’episodio chiave, ingenuo Meccariello ma la trattenuta è stata leggera e anche sulla chiara occasione da gol ci sarebbe da ridire. L’espulsione di Maresca è un’invenzione.