Nella foto dii copertina di Vincenzo De Gregorio, Defendi, avanti, e dietro, Di Noia
Mister Carbone ha spostato l’allenamento di ieri al pomeriggio per valutare anche le condizioni di Giovanni Di Noia, giocatore in prestito dal Bari, in campo insieme ad Alessandro Piacenti, ritornato alla Ternana dove aveva fatto la trafila delle giovanili.
Varie le soluzioni provate dal tecnico rossoverde partendo, però, dalla base del modulo del 3-5-1-1 e soprattutto a centrocampo, il reparto in cui le scelte sembrano essere più di una. In difesa e in attacco, invece, gli uomini sembrano essere quelli ovvero Valjent, Masi, Meccariello, per il reparto difensivo, e Falletti ed Avenatti per quello offensivo.
Per quanto concerne il centrocampo forse l’unica incertezza esistente è sulla fascia sinistra soprattutto dopo l’infortunio di ieri che ha messo out Della Giovanna ( risentimento adduttori ). Tre le soluzioni esistenti ovvero esordio di Di Noia, l’impiego di Sernicola o l’esordio di Flavioni, giovane che piace molto a Benny Carbone.
in definitiva il centrocampo a 5 dovrebbe essere composto da Zanon, Coppola, Petriccione, Defendi, Di Noia o le alternative sopra esposte.
Stasera, ore 20,30, allenamento di rifinitura e maggiori indicazioni sull’undici che scenderà in campo domani sera.
Semprechè si giochi!
Si, perchè a Pisa la situazione è in una fase di stallo per il passaggio societario che viene definita preoccupante.
Trovato l’accordo sulll’entità dell’esborso ( euro 6.500.000 ) che il Fondo Equitativa ( Dubai )dovrà efettuare alla Britaly Post ( presidente Fabio Petroni agli arresti domiciliari ) la divergenza si è spostata sui tempi occorrenti per l’analisi dei bilanci affidata ad una due-diligence e mentre l’acquirente chiede fino al 15 serrembre di tempo la Britaly post pone come termine ultimo per la conclusione della trattativa il 12 settembre, tempi ritenuti troppo ristretti per un’analisi attenta e qualificata dei bilanci e dei conti societari. In questo contesto di incertezza sul futuro si è inserita la vertenza dei giocatori che da tre giorni non si allenano con l’allenatore, Colonnello, ed hanno minacciato di sciopersre. Ora a Pisa sperano in un intervento della Lega, del suo presidente Abodi, affinchè convinca i venditori a concludere la trattativa in considerazione anche dei passi in avanti fatti dai compratori per andare incontro alle richieste della Britaly Post. Loro, i tifosi, intanto stanno organizzando manifestazioni di protesta eclatanti come quella prevista per oggi pomeriggio all’areoporto della città toscana.
Oggi, nel pomeriggio, forse sapremo se la Lega concederà un rinvio della partita o se la stessa si giocherà regolarmente.