Da 450 minuti non prende gol, nelle ultime 6 partite ha vinto 4 volte e pareggiato due subendo un solo gol: sono numeri che testimoniano di quanto sia difficile l’impegno di domani pomeriggio della Ternana contro la Salernitana.
” A noi non basta fare l’ordinario, occorre lo straordinario per tentare l’impresa”, sono queste le parole pronunciate in conferenza stampa da Fabio Liverani che riconosce la forza del complesso di Bollini ed il suo stato di salute, ma che al tempo stesso si aspetta dai suoi una prestazione superlativa condita da punti preziosi.
Questa volta il tecnico rossoverde sembra intenzionato ad apportare novità in squadra anche se non è propenso solitamente a cambiare e, per sua stessa ammissione, un cambio ci potrebbe essere in ogni reparto: in difesa Valjent potrebbe prendere il posto di Diakitè, in avanti potrebbe partire dall’inizio, in coppia con Palombi, La Gumina al posto di Avenatti in non perfette condizioni fisiche. A centrocampo Petriccione e Di Noia dovrebbero essere in campo e, per indossare la terza maglia,
in ballo ci sono Defendi, Coppola, Ledesma e Palumbo. Azzardiamo delle valutazioni per capire chi potrebbe avere più possibilità: schierare Defendi significherebbe far giocare due giocatori freschi ma reduci da qualche turno di assenza, mandare in campo Coppola significherebbe fargli giocare la sua terza partita in otto giorni e dare la maglia a Ledesma non sembra essere attualmente la soluzione migliore vista la prova non entusiasmante di Benevento. Ed ecco, quindi, che ad avere qualche probabilità in più di giocare l’avrebbe Palumbo. Più facile, invece, l’individuazione dell’undici di Bollini che si schiera con il 4-3-3 con Gomis; Perico, Tuia, Bernardini, Vitale; Minala, Odjer, Zito; Sprocati, ex Perugia, Coda, Rosina.
Radiocronaca dell’incontro a Radio Galileo a partire dalle 14.30.
