Si gioca la terza giornata del campionato di serie B. In questo turno infrasettimanale la Ternana ospita al Liberati la Cremonese. Le due squadre sono partite male. La Ternana è reduce da due sconfitte per 2-1 contro Sampdoria (in casa) e Catanzaro (in trasferta). La Cremonese ha fatto poco di più. Un pareggio all’esordio con il Catanzaro e una sconfitta con il Bari, entrambe le partite giocate in casa. Entrambe, dunque, necessitano di punti.
LE FORMAZIONI
TERNANA: IANNARILLI 6,5, CAPUANO 4,5, DIAKITE’ 5, FAVASULI 6, LABOJKO 5, LUPERINI 5 , CASASOLA 5,5, CELLI 4,5, FALLETTI 5,5, FAVILLI 5,5
DALLA PANCHINA: RAIMONDO 6, PYYHTIA S.V., DI STEFANO S.V., CORRADO 6, DIONISI S.V.
ALLENATORE, LUCARELLI
CREMONESE: SARR 7,5, GHIGLIONE 5,5, RAVANELLI 4, LOCHOSHVILI 5,5, SERNICOLA 6, PICKEL 6, CASTAGNETTI 6, ABREGO 4, ZANIMACCHIA 5,5, VAZQUEZ 6,5, CODA 6,5
ALLENATORE, BALLARDINI
L’ARBITRO E’ MANGANIELLO 4 DELLA SEZIONE DI PINEROLO
FISCHIO DI INIZIO ORE 20,30
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E’ 0-0 alla fine del primo tempo al LIberati fra Ternana e Cremonese. Gara molto equilibrata, scarse le emozioni.
Ne abbiamo contate due per gli ospiti: un colpo di testa di Coda deviato da Capuano e un sinistro di Sernicola divenuto pericoloso per Iannarilli perché deviato da Diakité.
Una e mezza le occasioni per la Ternana: un destro di Casasola di poco lontano dall’incrocio dei pali e un assist di Falletti innescato da un erroraccio di Abrego, deviato in angolo.
Per il resto tanta tattica e molti errori da tutte e due le parti.
SECONDO TEMPO
La Cremonese era appena in inferiorità numerica per l’espulsione di Ravanelli per doppio giallo e ha la fortuna e la bravura di passare subito in vantaggio nell’azione successiva con un colpo di testa di Coda pronto a ribadire in rete una super parata di Iannarilli su Lochoshvili. E’ il gol che deciderà la partita perché la Ternana sbatterà su un incrocio dei pali colpito da Corrado e su una gran parata di Sarr su tiro deviato di Mantovani.
Il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio ma per la Ternana non è un momento facile né fortunato. E sono così 3 le sconfitte consecutive che si sommano alle altre 5 dello scorso anno, più la sconfitta in Coppa Italia. Per un totale di 9. Una discesa agli inferi che non si arresta. E domenica c’è il Bari ancora al Liberati.
